Fertirrigazione mediante Serbatoio Fertilizzanti: facile sì ma non pretendete i miracoli!

La Fertirrigazione, ovvero la distribuzione dei fertilizzanti tramite l'acqua e l'impianto irriguo, può essere fatta con differenti tipologie di dosatori.

Uno tra i sistemi più semplici, ma ancor oggi popolare, è senz'altro il Serbatoio Fertilizzante o "Fertilizers Tank".

Il Serbatoio Fertilizzante viene impiegato in irrigazione a goccia e, a volte, in irrigazione per aspersione a basso volume tramite minisprinklers.

La ragione della sua popolarità risiede nella semplicità costruttiva, nella facilità di funzionamento ed uso/manutenzione.
Ed anche, non nascondiamocelo, nell'economicità di acquisto!

Esaminiamo dunque le tre motivazioni appena elencate ed andiamo un po' più in profondità:

  1. Semplicità Costruttiva: il serbatoio è semplicemente costituito da un contenitore metallico (zincato o, meglio, verniciato utilizzando polveri epossidiche applicate mediante un procedimento elettrostatico) corredato da botola di carico dei fertilizzanti, ingresso dell'acqua, uscita della soluzione acqua/fertilizzante, tubo diffusore forato (in metallo o Pvc, generalmente in posizione verticale od orizzontale all'interno del serbatoio
  2. Funzionamento: l'acqua, opportunamente filtrata, viene convogliata mediante una tubazione da 3/4"-1" all'interno del tubo diffusore che, posizionato all'interno ed a contatto con il fertilizzante, provvede a generare una turbolenza in grado di sciogliere il prodotto. La soluzione acqua/fertilizzante esce dal serbatoio ed entra in un'ulteriore tubazione 3/4"-1" che  la convoglia al punto di iniezione nella linea principale
  3. Uso e Manutenzione: Il serbatoio viene caricato di fertilizzante tramite la botola apposita e la quantità di prodotto inserito varia a seconda del modello scelto (capacità 60-90-120-200-300 lt). Sarà cura dell'operatore provvedere manualmente al rifornimento una volta che tutto il fertilizzante è stato disciolto ed iniettato. La manutenzione si limita alla pulizia dell'interno del serbatoio ed allo svuotamento delle eventuali rimanenze oltre che al controllo della funzionalità del tubo diffusore responsabile del corretto scioglimento del prodotto
  4. Prezzo: può variare oltre che per la capacità del modello prescelto, per la presenza dello strato protettivo epossidico, per la dotazione più o meno completa degli accessori necessari (valvola di sfiato aria, tubo ingresso/uscita da 3/4"-1" con relativi attacchi rapidi)
Il Serbatoio Fertilizzante è dunque uno strumento da preferirsi ad altri per una buona dose di motivazioni ma....ma non è tutto oro quello che luccica!

Ci sono anche aspetti, diciamo così, che ne fanno uno strumento approssimativo e con non pochi limiti:
  1. Differenziale di Pressione: pur senza arrivare agli eccessi di un Iniettore Venturi, è necessario generare una minima caduta di pressione tra Ingresso dell'acqua al serbatoio e Uscita della soluzione acqua/fertilizzante. Non molto, diciamo circa 0,5 atmosfere e, come ben sappiamo, ogni perdita di carico ha un costo quantificabile in energia necessaria a crearlo (gasolio o elettricità)
  2. Precisione: tutto possiamo dire tranne che il Serbatoio fertilizzante sia un dosatore preciso! Infatti la concentrazione del fertilizzante nella soluzione in uscita NON è mai la stessa e varia a seconda del momento in cui viene misurata rispetto al momento in cui è stato caricato il concime. Questo per effetto del tempo necessario a sciogliere il prodotto che dipende da vari fattori quali la °T dell'acqua, la Quantità di fertilizzante, la Qualità del fertilizzante, l'Efficienza del Tubo Diffusore, la Perdita di Carico Ingresso/Uscita etc etc. Per questo il Serbatoio Fertilizzante viene definito un sistema NON proporzionale.
  3. Costanza di Iniezione: abbiamo appena detto quanto sia poco preciso ma che dire della variazione della quantità di soluzione iniettata? Già perchè il Serbatoio Fertilizzante varia la quantità di soluzione che esce in relazione a fattori quali la presenza o meno della Perdita di Carico, la Pressione di ingresso dell'acqua etc etc. E' possibile, ad onor del vero, controllare questo parametro mediante l'applicazione in uscita di un Flussimetro)
E dunque?
Dunque niente!


Se siete abituati ad utilizzare un Serbatoio Fertilizzante e non siete intenzionati ad un "Upgrade", un salto di qualità, cercate di usarlo al meglio tenendo conto di quanto appena scritto ma....non chiedetegli di fare i miracoli!

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