SOLENOIDI
ma anche MEGANOIDI
E senza nessuna tessera dei sindacati per giunta!
Ma chi sono questi "oscuri aiutanti"?
Cerchiamo di togliere almeno un po' di nebbia e mistero e di capire meglio perchè possono esserci tanto utili.
Però, c'è un però, lo facciamo in MicroIrrigo style e quindi si tappino pure il naso i puristi e gli accademici perchè qui la cosa importante è capire e non "fare sfoggio".
Avanti dunque!
Per prima cosa cerchiamo di dare una sorta di classificazione dei nostri soldati:
- Solenoidi Normalmente Aperti
- Solenoidi Normalmente Chiusi
- Solenoidi in Corrente alternata e Corrente continua
- Solenoidi Bistabili
- Solenoidi Lunga Distanza
- Solenoidi Servocomandati
Vediamo di fare ordine, molletta sul naso e si parte.
SOLENOIDI
Un pistoncino, posizionato all'interno di un avvolgimento elettrico, devia il flusso d'acqua mettendo in comunicazione:
- IN e OUT (Alimentazione - Uscita)
- OUT e EXAUST (Uscita - Scarico)
SOLENOIDI NORMALMENTE APERTI
Come tutti i rubinetti, a seconda della posizione in cui sono, fanno passare acqua oppure no.
Un Solenoide N.O. (Normalmente Aperto) è esattamente un rubinetto che, in posizione di riposo, fa passare acqua (passaggio aperto 1 - 2 in foto).
Dal momento che OUT è collegato con la camera dell'Idrovalvola:
- l'acqua riempie la camera valvola
- la mette in pressione
- la membrana "va in battuta"
- la valvola si chiude
In questo caso l'idrovalvola viene detta Normalmente Chiusa
E' il caso di una normalissima valvola di settore (a riposo è chiusa perchè il Solenoide è Normalmente Aperto).
SOLENOIDI NORMALMENTE CHIUSI
Un rubinetto chiuso non da acqua per cui.....
Un Solenoide N.C. (Normalmente Chiuso) è esattamente un rubinetto che, in posizione di riposo, non fa passare acqua (passaggio aperto 2 - Vent in foto).
Dal momento che OUT è collegato con la camera dell'Idrovalvola:
- la pressione di linea alza la membrana
- l'acqua fuoriesce da EX
- la camera si svuota
- la valvola si apre
In questo caso l'idrovalvola viene detta Normalmente Aperta
E' il caso di una valvola di ingresso ai filtri (a riposo è aperta perchè il Solenoide è Normalmente Chiuso).
IL FUNZIONAMENTO DEL SOLENOIDE
Ogni Solenoide ha un interruttore rappresentato da un pistoncino in metallo.
Questo cilindretto viene mosso tramite un campo magnetico creato da un avvolgimento elettrico.
Quando la centralina per l'irrigazione eccita (solitamente corrente alternata 24 v) la "bobina" del solenoide allora il pistoncino viene attratto verso l'alto, verso l'Alimentazione (IN nella prima immagine).
Al termine del ciclo irriguo la centralina interrompe il flusso elettrico ed il pistoncino ritorna nella posizione di partenza grazie alla forza di una molla.
Tutto questo indica una cosa molto importante:
- Per tutto il tempo che il pistoncino rimane attratto, sia che la valvola si apra (Solenoide NO) o che si chiuda (Solenoide NC), c'è un continuo passaggio di corrente.
La corrente utilizzata per la creazione del campo magnetico, e dunque, per il movimento del pistoncino viene fornita dalla rete elettrica tradizionale.
Essendo Corrente Alternata i solenoidi vengono definiti:
- Alimentazione AC, oppure, in Corrente Alternata
Quando la corrente utilizzata per la creazione del campo magnetico, e dunque, per il movimento del pistoncino viene fornita da un accumulatore, una batteria, allora i Solenoidi vengono definiti:
- Alimentazione CC, oppure, in Corrente Continua
Negli ultimi 10 anni si sono diffusi molti sistemi "Stand Alone", ovvero, che possono funzionare senza alcun collegamento con fonti esterne.
In questo caso si intende:
- In grado di funzionare per periodi molto lunghi senza sorgenti tradizionali di energia elettrica
Quelle centraline comandano soldati, pardon, Solenoidi Bistabili (un reparto speciale!).
I Solenoidi Bistabili sono come tutti gli altri ma...."non mangiano corrente".
Il pistoncino, che permette al rubinetto il passaggio da una fase all'altra, viene mosso grazie a due campi magnetici di polarità opposta.
I campi magnetici vengono generati da un impulso a 9 volt di 50 millisecondi e nel mezzo....più niente!
In parole povere se una valvola deve rimanere aperta 1 ora o 10 ore al giorno, l'energia necessaria per aprirla e richiuderla sarà solo di 2 impulsi di 50 millisecondi (a polarità inversa naturalmente)!
Combattenti in grado di eseguire missioni a grandi distanze dalla base e di sopravvivere con razioni K risicatissime.
Traduzione:Solenoidi in grado di essere azionati anche con corrente a basso voltaggio grazie alla presenza di un piccolissimo accumulatore.
Anche i cavi elettrici, non solo i tubi, generano perdite di carico (dispersioni) ed a causa di ciò "si perdono per strada" un bel po' di volt (bar nei tubi).
Per arginare la fuga di volt possiamo aumentare la sezione dei cavi e raggiungere così solenoidi molto lontani.
Invece il piccolo accumulatore raccoglie i pochi volt rimasti, li somma attimo per attimo, e poi scarica sul testone del solenoide!
Risultato?
Solenoidi azionati a 1.000 metri di distanza utilizzando un cavo di sezione pari a 1,0 mm invece di 2,5 - 3,0 mm.
TANTA ROBA, TANTI EURO RISPARMIATI!
L'eccellenza, i Top Gun, i Navy seals...resistenti, infaticabili, affidabili!
Cosa hanno di tanto particolare?
E' presto detto!
I Servocomandati hanno una Testa ed un Corpo, o meglio, la parte elettrica è completamente separata dalla parte idraulica da una piccola membrana.
I vantaggi sono notevoli:
- Grande resistenza in caso di acque sporche (sabbia, limo) grazie ad un passaggio interno di ben 4 mm
- Comando di apertura manuale solido ed affidabile
- Universali: possono svolgere funzioni come Normalmente Aperti o Normalmente Chiusi soltanto modificando i collegamenti idraulici
RAGAZZI, NON SIETE SOLI!
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