Irrigazione a goccia in serra - Beato te se hai l'ala pesante!

L'irrigazione a goccia in serra è oramai una pratica ben radicata nelle consuetudini dei produttori del Veneto come di quelli della piana di Vittoria in Sicilia.

Il Sistema Goccia viene utilizzato sia su colture in vaso (fiori ad es.) che su produzioni fuori suolo (es. pomodoro, zucchino etc).
In questi casi però viene generalmente utilizzato un sistema costituito da gocciolatori PC CNL (Autocompensanti ed Antidrenaggio) accessoriati con deviatori a due/quattro uscite e astine "punto goccia" per convogliare la goccia esattamente nel punto in cui vengono conficcate.

L'impianto irriguo che ne deriva ha, tra le varie caratteristiche, il fatto che viene riutilizzato per diversi anni: un impianto pluriennale.



Quando invece parliamo di colture differenti quali fragola, melanzana, melone, pomodoro etc (generalmente colture su file e su terreno naturale) il Sistema a Goccia utilizzato prevede generalmente l'utilizzo di ali gocciolanti leggere (Thin Wall) o Tape.


In questo caso, essendo lo spessore di soli 6/8 mil (0,15-0,20 mm) l'impianto irriguo che ne deriva ha la caratteristica di essere annuale o, al max, biennale.

Utilizzare prodotti "usa e getta" presenta indubbiamente il vantaggio di un basso investimento iniziale ma il sistema che ne deriva, se analizzato in profondità, rivela alcuni punti deboli che vorrei elencare:

  • Possibilità di rotture e "stiramenti" in fase di installazione: le pareti sottili sono maggiormente sensibili a sfregamento e calore e devono essere maneggiate con grande cura
  • Possibilità di rotture provocate dall'Effetto Lente: le manichette posizionate sotto pacciamatura, soprattutto trasparente, possono essere danneggiate (leggi bruciate) dalla concentrazione dei raggi solari in combinazione con l'elevata temperatura che si sviluppa al di sotto del film plastico.
  • Estrema sensibilità ai danneggiamenti causati da animali: molti sono gli insetti terricoli che mordicchiano e forano le ali gocciolanti leggere ed i tape. Spesso i danni vengono rilevati sulla "piega" della manichetta.
  • Mancanza di meccanismi di autocompensazione della pressione e/o antidrenaggio: in realtà alcuni prodotti sul mercato presentano queste caratteristiche ma, a causa dello spessore della parete (di solito non inferiore a 10-13 mil), non possono essere definiti prodotti "monostagionali"
  • Necessità di smaltimento a fine annata: lo smaltimento dei prodotti plastici (pacciamature, coperture, contenitori, manichette etc) rappresenta una voce dolente dal punto di vista dellimpatto ambientale. Anche le manichette monostagionali sono soggette a smaltimento e, generalmente, vengono consegnate (dietro pagamento almeno fino a quando il prezzo del petrolio non raggiungerà di nuovo livelli elevati) a ditte che le utilizzano, previa pulitura e macinatura, per la produzione di manufatti vari (sacchetti di plastica, contenitori, tubi in PE etc).
Ma se si usassero ali gocciolanti, cosiddette, "pesanti"?
Pesante (Thick Wall) significa generalmente di spessore superiore ai 25 mil (0,65 mm) e fino ai 35 mil (0,9-1,0 mm) o superiore.
Chiaro che il prezzo di acquisto è superiore ma considerando che l'utilizzo si protrae per 5/7 anni allora il costo annuo risulta più basso rispetto ad un pari prodotto monostagionale.

Vediamo i principali vantaggi derivanti dall'utilizzo di ali gocciolanti Pesanti:
  • Assenza di rotture e "stiramenti" in fase di installazione: le pareti sufficienti spesse da non risultare sensibili a sfregamento e calore.
  • Assenza di rotture provocate dall'Effetto Lente.
  • Assenza di danneggiamenti causati da animali: gli insetti terricoli non sono in grado di mordicchiare l'ala anche grazie alla rotondità ed alla mancanza di spigoli o pieghe.
  • Possibilità di avere meccanismi di autocompensazione della pressione e/o antidrenaggio: questi meccanismi si rendono necessari se si intende valorizzare al massimo la fertirrigazione e/o l'irrigazione ad impulsi tipica delle produzioni fuorisuolo.
  • Necessità di smaltimento a fine ciclo di vita, ovvero dopo 5/7 anni.
  • Copertura dei maggiori costi di acquisto già al 4° anno in caso di utilizzo di ala gocciolante pesante (1,0 mm di spessore), non autocompensante, spaziatura tra i gocciolatori di 20-30 cm.

Dunque perchè non fare due conti e verificare se non sia il caso di sostituire le manichette usa e getta con ali gocciolanti pesanti?


Riflettere non costa nulla....

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