Avete mai visto, da vicino, un gocciolatore e approfondito il perchè è stato così progettato?
Forse non vi siete mai soffermati su questo dispositivo "high tech".
Il Gocciolatore è sicuramente un prodotto High Tech, se non altro per la grande tecnologia necessaria per produrlo o per realizzare gli stampi.
Ma prima di tutto è un ottimo dosatore di proporzioni microscopiche. E qui sveliamo la prima funzione ovvero:
Determinare una portata precisa in rapporto ad una certa pressione...che so 1,0 lt/h a 10 mca ovvero 1 atmosfera.
Per ottenere una portata così bassa è necessario rallentare l'acqua fino ad un certo punto, niente di più e niente di meno.
Per provocare la decellerazione del flusso viene provocata una forte Perdita di Carico.
E qual'è il modo migliore per frenare un'auto in corsa se non...una bella strada tortuosa e magari pure stretta affinchè le fiancate continuino a strisciare contro i guard rail e contribuiscano ad aumentare attrito e decellerazione!
Esattamente questo è il meccanismo col quale si determina la portata e, in mancanza di una strada stretta, è stato inventato il Labirinto.
Il Labirinto è esattamente un percorso tortuoso e stretto che rallenta il flusso d'acqua al punto da creare la portata di cui parlavamo poco sopra.
Il Labirinto è esattamente un percorso tortuoso e stretto che rallenta il flusso d'acqua al punto da creare la portata di cui parlavamo poco sopra.
Non solo! Il Labirinto è disegnato appositamente per imprimere al flusso una forte turbolenza.
In alcuni punti, angoli ad es, vengono creati micro-avvallamenti e micro-depressioni allo scopo di mantenere in movimento le particelle (alghe, limo etc) presenti nel flusso e portarle verso l'uscita evitando che possano sedimentare e costituire, nel tempo, una parziale/totale occlusione della luce del labirinto.Ecco la seconda funzione: evitare la sedimentazione.
A presto
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